Placche aterosclerotiche calcifiche: caratterizzazione del processo osteogenico

Bianchini Massoni, Claudio (2018) Placche aterosclerotiche calcifiche: caratterizzazione del processo osteogenico, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze chirurgiche, 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8373.
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Abstract

Obiettivo è quello di studiare la calcificazione del distretto femorale valutandone istologia e aspetto radiologico, confrontandola anche con l’aspetto radiologico del distretto carotideo. Materiali e metodi. Pazienti con arteriopatia ostruttiva cronica periferica e trattati mediante endoarterectomia della arteria femorale comune da giungo 2015 a giugno 2017 sono stati raccolti prospetticamente. Sono stati raccolti dati demografici, clinici (classificazione di Rutherford). Istologicamente le lesioni aterosclerotiche sono state classificate in due tipi: I)placca aterosclerotica “classica”; II)placca calcifica “atipica”. Altre variabili istologiche raccolte includono: osso metaplastico, noduli calcifici eruttivi. La valutazione della calcificazione è stata effettuata sulla base della tomografia assiale computerizzata utilizzando la classificazione di Babiarz. La comparazione radiologica con il distretto carotideo è stato effettuato con 19 placche carotidee calcifiche. Risultati. Sono state prelevate 38 placche aterosclerotiche in 38 pazienti (età media: 73±8anni; maschi: 79%). Placche aterosclerotiche “classiche” e calcifiche “atipiche” sono state individuate rispettivamente in 12(32%) e 26(68%) casi. Metaplasia ossea e noduli calcifici eruttivi sono stati riscontrati rispettivamente in 15(40%) e 20(53%) casi. La presenza di metaplasie ossee è più frequente con placche calcifiche “atipiche” rispetto a quelle aterosclerotiche “classiche” (rispettivamente 54%vs8%, p=.012). La presenza di noduli calcifici eruttivi è più rara con dislipidemia(p=.004) e con diabete mellito(p=.016). Radiologicamente, la placca femorale è stata classificata come moderatamente calcifica(grado 0-5) e fortemente calcifica(grado 6-8) rispettivamente in 8(21%) e 30(79%) casi. Le placche istologicamente definite calcifiche “atipiche” presentano un aspetto radiologico più calcifico rispetto a quelle ateromasiche “classiche”(p=.007). Le placche femorali sono più calcifiche rispetto alle carotidee, sia in termini di spessore(p=.001) che di circonferenza(p<.001). Conclusione. Le placche istologicamente definite come calcifiche “atipiche” ed i noduli calcifici eruttivi non sembrano essere dipendenti dai fattori di rischio classici per aterosclerosi. Le placche calcifiche “atipiche” risultano radiologicamente più calcifiche delle ateromasiche “classiche”. Le placche femorali risultano essere più calcifiche rispetto al distretto carotideo.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bianchini Massoni, Claudio
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Calcificazione, aterosclerosi, femorale , carotide
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8373
Data di discussione
18 Aprile 2018
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