Scacco, Gianluca
(2017)
Lo strabismo bilaterale convergente con esoftalmo: studio clinico preliminare, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze veterinarie, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8139.
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Abstract
Fra le varie forme di strabismo, il c.d. “Strabismo Bilaterale Convergente con Esoftalmo (SBCE)” rappresenta un capitolo della nosologia bovina conosciuto da tempo ma che non ha ancora trovato né definitiva spiegazione patogenetica, né soluzione eziologica. Di relativa frequente osservazione, lo SBCE è caratterizzato da ingravescente e bilaterale convergenza degli assi visivi, cui si accompagna esoftalmo. L'intento della presente nota è riproporre il tema di questa forma di strabismo ai colleghi buiatri operanti nella pratica, non solo illustrando gli ultimi studi sulla materia, ma anche richiamando definizioni terminologiche e dettagli anatomici indispensabili per la sua comprensione. Considerata da sempre come una patologia a carattere ereditario, lo SBCE non ha ancora trovato completa e definitiva collocazione. Due geni candidati, PLXNC1 (BTA5) e RDH13 (BTA18) sono stati associati alla SBCE, ma sono ancora in attesa di verifica. Si presentano i quadri clinici, uno stusio istologico e le ipotesi patogenetiche.
Abstract
Fra le varie forme di strabismo, il c.d. “Strabismo Bilaterale Convergente con Esoftalmo (SBCE)” rappresenta un capitolo della nosologia bovina conosciuto da tempo ma che non ha ancora trovato né definitiva spiegazione patogenetica, né soluzione eziologica. Di relativa frequente osservazione, lo SBCE è caratterizzato da ingravescente e bilaterale convergenza degli assi visivi, cui si accompagna esoftalmo. L'intento della presente nota è riproporre il tema di questa forma di strabismo ai colleghi buiatri operanti nella pratica, non solo illustrando gli ultimi studi sulla materia, ma anche richiamando definizioni terminologiche e dettagli anatomici indispensabili per la sua comprensione. Considerata da sempre come una patologia a carattere ereditario, lo SBCE non ha ancora trovato completa e definitiva collocazione. Due geni candidati, PLXNC1 (BTA5) e RDH13 (BTA18) sono stati associati alla SBCE, ma sono ancora in attesa di verifica. Si presentano i quadri clinici, uno stusio istologico e le ipotesi patogenetiche.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Scacco, Gianluca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze veterinarie
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Bovini, Strabismo, Esoftalmo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8139
Data di discussione
21 Aprile 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Scacco, Gianluca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze veterinarie
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Bovini, Strabismo, Esoftalmo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8139
Data di discussione
21 Aprile 2017
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