Il ruolo della TC/PET con anti-3-18F-FACBC nella stadiazione dei pazienti affetti da neoplasia prostatica ad alto rischio e nella ristadiazione dei pazienti con ripresa biochimica dopo trattamento radicale

Pultrone, Cristian Vincenzo (2017) Il ruolo della TC/PET con anti-3-18F-FACBC nella stadiazione dei pazienti affetti da neoplasia prostatica ad alto rischio e nella ristadiazione dei pazienti con ripresa biochimica dopo trattamento radicale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche specialistiche, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8126.
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Abstract

Obiettivi: Valutare l’accuratezza diagnostica del PET/TC con 18F-FACBC e con 11C-choline nella stadiazione dei pazienti affetti da carcinoma prostatico (PCa) e nella ristadiazione dei pazienti con ripresa biochimica dopo trattamento radicale. Metodi: Questo studio prospettico è stato condotto in due fasi. Nella “Fase I” abbiamo arruolato 100 pazienti consecutivi con ripresa biochimica dopo trattamento radicale. Sono stati esclusi 11 pazienti. I criteri di inclusione erano: a)ripresa biochimica(BCR); b)nessuna terapia ormonale in corso. Nella “Fase II” abbiamo arruolato 94 pazienti affetti da PCa, dei quali sono stati esclusi 14. I criteri di inclusione erano; a)PCa ad alto rischio; b)assenza di metastasi ossee; c)nessuna terapia in corso. Tutti i pazienti inclusi sono stati sottoposti a prostatectomia radicale con linfadenectomia. Abbiamo calcolato per ogni radiotracciante la sensibilità, specificità, PPV,NPB, accuratezza considerando come standard di riferimento l’istologia per la fase II e il follow-up per la fase I (storia clinica, andamento del PSA, imaging convenzionale istologia ove disponibile). Risultati: Nelle analisi per paziente nella fase I abbiamo ottenuto i seguenti risultati in termini di sensibilità, specificità, PPV,NPB, accuratezza: 32%vs37%, 40%vs67%, 90%vs97%, 3%vs4%, 32%vs38% rispettivamente. Categorizzando i pazienti per valori di PSA la PET con 18F-FACBC ha dimostrato una sensibilità maggiore rispetto alla Colina con un numero superiore di TP. Dalle analisi eseguite in stadiazione (fase II) abbiamo ottenuto i seguenti risultati in termini di sensibilità, specificità, PPV,NPB, accuratezza: 57.9%vs52.6%, 68.9%vs85.2%, 36.7%vs52.6%, 84%vs85.2%, 66.2%vs77.5% rispettivamente. Conclusioni: La PET con 18F-FACBC può essere considerata una alternativa alla 11C-choline sia nella fase di staging che di restaging nel carcinoma prostatico, soprattutto nei Centri PET non dotati di ciclotrone grazie alla emivita più lunga di questo radiotracciante.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Pultrone, Cristian Vincenzo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
prostate cancer; PET; staging; restaging
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8126
Data di discussione
5 Maggio 2017
URI

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