Ascari, Stefano
(2017)
Il racconto per immagini dello spazio costruito, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Architettura, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7899.
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Abstract
Questa ricerca analizza le modalità operative attraverso le quali il linguaggio del fumetto può permettere una migliore conoscenza e una più efficace rappresentazione dello spazio costruito o progettato. Fumetto quindi inteso come strumento conoscitivo, progettuale e di comunicazione. Vengono esaminati una serie di temi che, attraversando la storia della rappresentazione e della concezione dello spazio, costituiscono il contesto nel quale parola e immagine (racconto e spazio) intrecciano una sinergia che trova nel fumetto un’espressione articolata: evoluzione della percezione nel contesto urbano tra XIX e XX secolo, meccanizzazione del movimento e percezione degli spazi. Vengono quindi analizzati alcuni elementi dello spazio costruito rispetto ai quali il racconto dello spazio articola strategie visive specifiche (la pianta, la finestra, la facciata, la sezione e la scala). Lo sguardo che struttura uno spazio delimitato e che dialoga con l’intorno attraverso aperture complesse (tra tutte la finestra) conduce alla scoperta delle strategie rappresentative legate a uno spazio urbano nel suo complesso. La ricerca approfondisce, attraverso la comparazione di momenti narrativi legati alla città nella sua dimensione complessiva, l’oggetto urbano nel suo insieme con un approfondimento storico che mette in evidenza il rapporto elettivo tra fumetto e città. Vengono quindi esplorati, sulla falsariga di una serie di movimenti all'interno della città, temi come il riconoscimento, l'orientamento, l'attraversamento e il perturbante architettonico. Guida e elemento unificante di questo percorso è lo sguardo (la posizione della telecamera, se vogliamo utilizzare una metafora cinematografica) di un ipotetico osservatore che muove dall’interno di un edificio verso la città (e oltre). Un osservatore che esplora lo spazio traendone una sintesi e una lettura d’insieme articolata e che si rende capace, attraverso la mise en page del fumetto, di gestire la complessità urbana, tra il dettaglio e l’insieme.
Abstract
Questa ricerca analizza le modalità operative attraverso le quali il linguaggio del fumetto può permettere una migliore conoscenza e una più efficace rappresentazione dello spazio costruito o progettato. Fumetto quindi inteso come strumento conoscitivo, progettuale e di comunicazione. Vengono esaminati una serie di temi che, attraversando la storia della rappresentazione e della concezione dello spazio, costituiscono il contesto nel quale parola e immagine (racconto e spazio) intrecciano una sinergia che trova nel fumetto un’espressione articolata: evoluzione della percezione nel contesto urbano tra XIX e XX secolo, meccanizzazione del movimento e percezione degli spazi. Vengono quindi analizzati alcuni elementi dello spazio costruito rispetto ai quali il racconto dello spazio articola strategie visive specifiche (la pianta, la finestra, la facciata, la sezione e la scala). Lo sguardo che struttura uno spazio delimitato e che dialoga con l’intorno attraverso aperture complesse (tra tutte la finestra) conduce alla scoperta delle strategie rappresentative legate a uno spazio urbano nel suo complesso. La ricerca approfondisce, attraverso la comparazione di momenti narrativi legati alla città nella sua dimensione complessiva, l’oggetto urbano nel suo insieme con un approfondimento storico che mette in evidenza il rapporto elettivo tra fumetto e città. Vengono quindi esplorati, sulla falsariga di una serie di movimenti all'interno della città, temi come il riconoscimento, l'orientamento, l'attraversamento e il perturbante architettonico. Guida e elemento unificante di questo percorso è lo sguardo (la posizione della telecamera, se vogliamo utilizzare una metafora cinematografica) di un ipotetico osservatore che muove dall’interno di un edificio verso la città (e oltre). Un osservatore che esplora lo spazio traendone una sintesi e una lettura d’insieme articolata e che si rende capace, attraverso la mise en page del fumetto, di gestire la complessità urbana, tra il dettaglio e l’insieme.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Ascari, Stefano
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Ingegneria civile ed architettura
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
fumetto, graphic novel, comic, bande dessinée, sequential art, urban storytelling, raccontare la città, finestra, città del futuro, luoghi delle merci, perturbante, racconto della catastrofe
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7899
Data di discussione
7 Giugno 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Ascari, Stefano
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Ingegneria civile ed architettura
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
fumetto, graphic novel, comic, bande dessinée, sequential art, urban storytelling, raccontare la città, finestra, città del futuro, luoghi delle merci, perturbante, racconto della catastrofe
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7899
Data di discussione
7 Giugno 2017
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