Massari, Giulia
(2016)
L'influenza del diritto dell'Unione Europea sull'azione amministrativa nazionale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Istituzioni e mercati, diritti e tutele, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7722.
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Abstract
La tesi di dottorato, dopo aver illustrato l’evoluzione dell’Unione europea e l’assetto attuale dei rapporti tra Unione e Stati membri, con un accento particolare sulla primauté comunitaria, passa a descrivere i principi generali, enucleati dalla Corte di giustizia, rilevanti per il diritto amministrativo: segnatamente, oltre ai canoni generalissimi di legalità, di certezza del diritto e di eguaglianza, i principi di proporzionalità e di buona amministrazione. Quest’ultimo – a sua volta sintesi di una serie di concetti autonomi, quali il diritto del cittadino di essere ascoltato durante un procedimento amministrativo e l’obbligo per la p.a. di motivare ogni suo provvedimento – ha trovato esplicita consacrazione nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, il cui valore giuridico, a partire dal 2009, è parificato a quello dei Trattati.
Alla luce delle informazioni così raccolte, la tesi mira quindi a verificare se e in che misura i principi dell’ordinamento europeo abbiano inciso e siano ancora in grado di incidere sulla disciplina generale del procedimento amministrativo e sui caratteri del provvedimento italiano: a tal fine, esamina le disposizioni della legge n. 241/1990, come modificata nel corso degli anni, valutando convergenze ed eventuali discrasie con gli insegnamenti della Corte di giustizia. Infine, la ricerca affronta la problematica dell’atto amministrativo nazionale contrario al diritto dell’Unione europea (ai principi, ma anche alle norme self-executing) e propone una soluzione che vincoli l’amministrazione a rimuoverlo dal panorama giuridico.
Il lavoro, dunque, muove dalla premessa del primato del diritto UE e ambisce a trarne ogni possibile conseguenza sia sul piano fisiologico dell’azione procedimentale italiana, sia su quello patologico del provvedimento anticomunitario.
Abstract
La tesi di dottorato, dopo aver illustrato l’evoluzione dell’Unione europea e l’assetto attuale dei rapporti tra Unione e Stati membri, con un accento particolare sulla primauté comunitaria, passa a descrivere i principi generali, enucleati dalla Corte di giustizia, rilevanti per il diritto amministrativo: segnatamente, oltre ai canoni generalissimi di legalità, di certezza del diritto e di eguaglianza, i principi di proporzionalità e di buona amministrazione. Quest’ultimo – a sua volta sintesi di una serie di concetti autonomi, quali il diritto del cittadino di essere ascoltato durante un procedimento amministrativo e l’obbligo per la p.a. di motivare ogni suo provvedimento – ha trovato esplicita consacrazione nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, il cui valore giuridico, a partire dal 2009, è parificato a quello dei Trattati.
Alla luce delle informazioni così raccolte, la tesi mira quindi a verificare se e in che misura i principi dell’ordinamento europeo abbiano inciso e siano ancora in grado di incidere sulla disciplina generale del procedimento amministrativo e sui caratteri del provvedimento italiano: a tal fine, esamina le disposizioni della legge n. 241/1990, come modificata nel corso degli anni, valutando convergenze ed eventuali discrasie con gli insegnamenti della Corte di giustizia. Infine, la ricerca affronta la problematica dell’atto amministrativo nazionale contrario al diritto dell’Unione europea (ai principi, ma anche alle norme self-executing) e propone una soluzione che vincoli l’amministrazione a rimuoverlo dal panorama giuridico.
Il lavoro, dunque, muove dalla premessa del primato del diritto UE e ambisce a trarne ogni possibile conseguenza sia sul piano fisiologico dell’azione procedimentale italiana, sia su quello patologico del provvedimento anticomunitario.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Massari, Giulia
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze giuridiche
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Diritto amministrativo europeo; Primato del diritto europeo; Principi generali del diritto europeo; Buona amministrazione; Convergenza; Disciplina generale del procedimento; Spill-over; Atto anticomunitario; Ius commune
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7722
Data di discussione
12 Settembre 2016
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Massari, Giulia
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze giuridiche
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Diritto amministrativo europeo; Primato del diritto europeo; Principi generali del diritto europeo; Buona amministrazione; Convergenza; Disciplina generale del procedimento; Spill-over; Atto anticomunitario; Ius commune
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7722
Data di discussione
12 Settembre 2016
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