I disordini del pathway RAS-MAPK o Rasopatie: aspetti diagnostici, clinici e terapeutici

Tamburrino, Federica (2016) I disordini del pathway RAS-MAPK o Rasopatie: aspetti diagnostici, clinici e terapeutici, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche generali e dei servizi, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7435.
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Abstract

Le “RASopatie” includono un gruppo di patologie congenito-malformative a trasmissione autosomica-dominante causate da mutazioni eterozigoti germinali in geni che codificano per proteine del pathway RAS-MAPKinasi. Sono caratterizzate da dismorfismi faciali, iposomia, cardiopatia congenita, anomalie ectodermiche e scheletriche, coinvolgimento cognitivo e suscettibilità tumorale. La bassa statura è uno dei principali elementi distintivi sul quale si può agire sotto il profilo terapeutico, mediante somministrazione di Ormone della Crescita biosintetico (GH). In questo studio è stato analizzato l’andamento accrescitivo in un ampio gruppo di 88 pazienti affetti da Rasopatia con diagnosi molecolare confermata. Sono stati valutati: distribuzione per genotipo, prevalenza delle caratteristiche fenotipiche e correlazione genotipo-fenotipo sull’intero gruppo di studio ed in particolare andamento accrescitivo spontaneo, proporzioni corporee, sviluppo puberale, e dati di statura finale (FH) in 33 soggetti, di cui 16 trattati con GH per deficit secretivo (GHD). Valutati inoltre efficacia e sicurezza della terapia con GH, definito il rischio oncologico e quantificato il coinvolgimento psico-cognitivo. 33 pazienti hanno mostrato GHD e sono stati trattati con GH per 6,8 ± 4,8 anni. Prima dell’ inizio della terapia, la velocità di crescita era - 2.6 ± 1.3 SDS e i livelli basali di IGF1 pari a - 2.0 ± 1.1 SDS. La terapia con GH a lungo termine, iniziata precocemente durante l’infanzia, ha determinato un guadagno staturale positivo rispetto ai pazienti non trattati (+1,3 SDS), normalizzando la FH per gli standards di condizione ma non per la popolazione generale e il Target staturale parentale. Il timing di sviluppo puberale ha influenzato negativamente lo scatto di crescita puberale. 1/88 soggetti, non sottoposta a terapia con GH, ha sviluppato neoplasia. Sono emersi ritardo mentale (41.1%), deficit visuo-spaziali (41.8%), ADHD (38.8%), anomalie del SNC (24.4%) e anomalie del tracciato elettroencefalografico (6.7%).

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Tamburrino, Federica
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze mediche e chirurgiche
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Rasopatie, sindrome di Noonan, ormone della crescita, statura finale, pubertà
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7435
Data di discussione
19 Aprile 2016
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