Improta, Giovanni
(2015)
Symbolic Dynamics Analysis: a new methodology for foetal heart rate variability analysis, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Bioingegneria, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6953.
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Abstract
La Cardiotocografia (CTG) è una diffusa tecnica di diagnostica fetale. Nonostante ciò, la sua interpretazione soffre di forte variabilità intra- e inter- osservatore. Per superare tali limiti, sono stati proposti più oggettivi metodi di analisi. Particolare attenzione è stata rivolta alla variabilità della frequenza cardiaca fetale (FHRV). Nel presente lavoro abbiamo suddiviso le tecniche di analisi della FHRV in tradizionali, o lineari, e meno convenzionali, o non-lineari. Tutte si sono rivelate efficaci in casi specifici ma nessuna si è dimostrata più utile delle altre. Pertanto, abbiamo ritenuto necessario effettuare un’indagine più dettagliata. In particolare, scopo della tesi è stato approfondire una specifica metodologia non-lineare, la Symbolic Dynamics Analysis (SDA), data la sua notevole semplicità di interpretazione che la renderebbe un potenziale strumento di ausilio all’attività clinica. Sono stati esaminati all’incirca 200 riferimenti bibliografici sull’analisi di HRV e FHRV; di questi, circa 100 articoli specificamente incentrati sulle tecniche non-lineari. E’ stata condotta un’analisi multiparametrica su 580 tracciati CTG di feti sani per confrontare le metodologie adottate. Sono stati realizzati due software, uno per l’analisi dei segnali CTG reali e l’altro per la generazione di tracciati CTG simulati. Infine, sono state effettuate analisi statistiche e di regressione per esaminare le correlazioni tra indici calcolati e parametri di interesse clinico.
I risultati dimostrano che nessuno degli indici calcolati risulta più vantaggioso rispetto agli altri. Inoltre, in accordo con la letteratura, lo stato del feto e le settimane di gestazione sono parametri di riferimento da tenere sempre in considerazione per ogni analisi effettuata. Riguardo la SDA, essa risulta utile all’analisi della FHRV, permettendo di distinguere – meglio o al pari di altre tecniche – lo stato del feto, la settimana di gestazione e la variabilità complessiva del segnale. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi, che includano anche casi di feti patologici, per confermare queste evidenze.
Abstract
La Cardiotocografia (CTG) è una diffusa tecnica di diagnostica fetale. Nonostante ciò, la sua interpretazione soffre di forte variabilità intra- e inter- osservatore. Per superare tali limiti, sono stati proposti più oggettivi metodi di analisi. Particolare attenzione è stata rivolta alla variabilità della frequenza cardiaca fetale (FHRV). Nel presente lavoro abbiamo suddiviso le tecniche di analisi della FHRV in tradizionali, o lineari, e meno convenzionali, o non-lineari. Tutte si sono rivelate efficaci in casi specifici ma nessuna si è dimostrata più utile delle altre. Pertanto, abbiamo ritenuto necessario effettuare un’indagine più dettagliata. In particolare, scopo della tesi è stato approfondire una specifica metodologia non-lineare, la Symbolic Dynamics Analysis (SDA), data la sua notevole semplicità di interpretazione che la renderebbe un potenziale strumento di ausilio all’attività clinica. Sono stati esaminati all’incirca 200 riferimenti bibliografici sull’analisi di HRV e FHRV; di questi, circa 100 articoli specificamente incentrati sulle tecniche non-lineari. E’ stata condotta un’analisi multiparametrica su 580 tracciati CTG di feti sani per confrontare le metodologie adottate. Sono stati realizzati due software, uno per l’analisi dei segnali CTG reali e l’altro per la generazione di tracciati CTG simulati. Infine, sono state effettuate analisi statistiche e di regressione per esaminare le correlazioni tra indici calcolati e parametri di interesse clinico.
I risultati dimostrano che nessuno degli indici calcolati risulta più vantaggioso rispetto agli altri. Inoltre, in accordo con la letteratura, lo stato del feto e le settimane di gestazione sono parametri di riferimento da tenere sempre in considerazione per ogni analisi effettuata. Riguardo la SDA, essa risulta utile all’analisi della FHRV, permettendo di distinguere – meglio o al pari di altre tecniche – lo stato del feto, la settimana di gestazione e la variabilità complessiva del segnale. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi, che includano anche casi di feti patologici, per confermare queste evidenze.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Improta, Giovanni
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze e ingegneria dell'informazione
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Foetal heart rate variability, Symbolic Dynamics Analysis, Cardiotocography, non-linear analysis
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6953
Data di discussione
8 Maggio 2015
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Improta, Giovanni
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze e ingegneria dell'informazione
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Foetal heart rate variability, Symbolic Dynamics Analysis, Cardiotocography, non-linear analysis
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6953
Data di discussione
8 Maggio 2015
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