Di Giangirolamo, Gianluigi
(2015)
L'evoluzione delle politiche culturali in Italia tra centro e periferia con uno sguardo alla Francia (1959-1975), [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Storia, 27 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6935.
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Abstract
L’obiettivo di questo studio è comprendere come si sia evoluto il concetto di bene culturale in Italia nella seconda metà del Novecento. Pertanto si ritiene rilevante l’analisi delle vicende storiche e politiche sulla gestione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale. In particolare si focalizza l’attenzione sullo sviluppo delle politiche pubbliche in Italia tra la fine degli anni Sessanta e la prima metà degli anni Settanta. Un momento che si definisce come un punto cardine del dibattito e delle azioni politiche che prendono avvio, in Italia, nel periodo post-unitario. Passaggi centrali di questo processo si considerano l’istituzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e le prime iniziative regionali nel campo della cultura. Ed è proprio nel rapporto tra centro e periferia che emerge una nuova attenzione ai beni culturali e all’elaborazione di politiche in questo campo. Al fine di uno sguardo europeo, nell’evoluzione delle politiche culturali, si considera peculiare il caso francese, con la creazione del Ministero degli Affari Culturali, alla fine degli anni Cinquanta.
Abstract
L’obiettivo di questo studio è comprendere come si sia evoluto il concetto di bene culturale in Italia nella seconda metà del Novecento. Pertanto si ritiene rilevante l’analisi delle vicende storiche e politiche sulla gestione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale. In particolare si focalizza l’attenzione sullo sviluppo delle politiche pubbliche in Italia tra la fine degli anni Sessanta e la prima metà degli anni Settanta. Un momento che si definisce come un punto cardine del dibattito e delle azioni politiche che prendono avvio, in Italia, nel periodo post-unitario. Passaggi centrali di questo processo si considerano l’istituzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e le prime iniziative regionali nel campo della cultura. Ed è proprio nel rapporto tra centro e periferia che emerge una nuova attenzione ai beni culturali e all’elaborazione di politiche in questo campo. Al fine di uno sguardo europeo, nell’evoluzione delle politiche culturali, si considera peculiare il caso francese, con la creazione del Ministero degli Affari Culturali, alla fine degli anni Cinquanta.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Di Giangirolamo, Gianluigi
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
27
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Beni Culturali; Politiche Culturali; Patrimonio Culturale; Ministero; Storia Contemporanea; Storia delle Istituzioni; Italia; Francia; Giovanni Spadolini; Regioni; Emilia-Romagna; Cultural Heritage; Contemporary History; Cultural Policies; Local Policies; Ministry;
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6935
Data di discussione
13 Maggio 2015
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Di Giangirolamo, Gianluigi
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
27
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Beni Culturali; Politiche Culturali; Patrimonio Culturale; Ministero; Storia Contemporanea; Storia delle Istituzioni; Italia; Francia; Giovanni Spadolini; Regioni; Emilia-Romagna; Cultural Heritage; Contemporary History; Cultural Policies; Local Policies; Ministry;
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6935
Data di discussione
13 Maggio 2015
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