Riserva di legge e attuazione di direttive europee

Diaz Gonzalez, Gustavo Manuel (2015) Riserva di legge e attuazione di direttive europee, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Diritto europeo, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6788.
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Abstract

Il lavoro svolto dal candidato mira ad analizzare il problema riguardante l’applicabilità delle riserve costituzionali di legge nelle operazioni di recepimento delle direttive europee negli ordinamenti nazionali. Nel primo capitolo si analizzano le risposte fornite dalla giurisprudenza spagnola e da quella italiana, evidenziandosi come, mentre nel primo caso non si può ancora affermare l’esistenza di una risposta univoca, nel secondo la Corte costituzionale italiana è arrivata ad una soluzione che, pur non potendosi ritenere adeguata da un punto di vista tecnico, contribuisce comunque a chiarire il trattamento che le disposizioni costituzionali prese in considerazione devono ricevere. Nel secondo capitolo vengono analizzate le esigenze poste dal diritto europeo alle norme di recepimento delle direttive europee e si giunge alla conclusione che l’effettività e l’equivalenza, come limiti al principio di autonomia istituzionale degli Stati membri non comportano una relativizzazione delle riserve costituzionali di legge. Questa conclusione viene confermata nel terzo capitolo, dove si analizzano gli effetti che le clausole costituzionali di partecipazione al processo di integrazione europea hanno avuto nei sistemi che le hanno introdotte (l’Italia, la Francia e la Germania), e dove si sostiene che tali disposizioni non hanno alterato il rapporto tra il diritto dell’Unione e le norme interne sui processi di produzione normativa, ivi incluse le riserve costituzionali di legge. La tesi si chiude con l’esame del sistema italiano di attuazione delle direttive europee mediante norme regolamentari, con particolare riferimento alla delegificazione prevista dall’art. 35 della legge n. 234 del 2012. In particolare, si è cercato di prendere posizione sull’opportunità dell’inserimento di un sistema di esecuzione del diritto europeo come quello italiano nell’ordinamento spagnolo e si è arrivato alla conclusione che una modifica del genere non sarebbe auspicabile, perché contribuirebbe a porre difficoltà pratiche molto importanti soprattutto dal punto di vista della chiarezza dell’attività normativa nazionale.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Diaz Gonzalez, Gustavo Manuel
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze giuridiche
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Rapporti fra ordinamenti; Recepimento di direttive europee; Riserva di legge
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6788
Data di discussione
27 Marzo 2015
URI

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