Baratti, Emanuele
(2014)
Stima dei parametri di modelli idrologici mediante ottimizzazione dell’utilità
, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Ingegneria civile e ambientale, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6654.
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Abstract
Tradizionalmente, l'obiettivo della calibrazione di un modello afflussi-deflussi è sempre stato quello di ottenere un set di parametri (o una distribuzione di probabilità dei parametri) che massimizzasse l'adattamento dei dati simulati alla realtà osservata, trattando parzialmente le finalità applicative del modello.
Nel lavoro di tesi viene proposta una metodologia di calibrazione che trae spunto dell'evidenza che non sempre la corrispondenza tra dati osservati e simulati rappresenti il criterio più appropriato per calibrare un modello idrologico. Ai fini applicativi infatti, può risultare maggiormente utile una miglior rappresentazione di un determinato aspetto dell'idrogramma piuttosto che un altro.
Il metodo di calibrazione che viene proposto mira a valutare le prestazioni del modello stimandone l'utilità nell'applicazione prevista. Tramite l'utilizzo di opportune funzioni, ad ogni passo temporale viene valutata l'utilità della simulazione ottenuta. La calibrazione viene quindi eseguita attraverso la massimizzazione di una funzione obiettivo costituita dalla somma delle utilità stimate nei singoli passi temporali.
Le analisi mostrano come attraverso l'impiego di tali funzioni obiettivo sia possibile migliorare le prestazioni del modello laddove ritenute di maggior interesse per per le finalità applicative previste.
Abstract
Tradizionalmente, l'obiettivo della calibrazione di un modello afflussi-deflussi è sempre stato quello di ottenere un set di parametri (o una distribuzione di probabilità dei parametri) che massimizzasse l'adattamento dei dati simulati alla realtà osservata, trattando parzialmente le finalità applicative del modello.
Nel lavoro di tesi viene proposta una metodologia di calibrazione che trae spunto dell'evidenza che non sempre la corrispondenza tra dati osservati e simulati rappresenti il criterio più appropriato per calibrare un modello idrologico. Ai fini applicativi infatti, può risultare maggiormente utile una miglior rappresentazione di un determinato aspetto dell'idrogramma piuttosto che un altro.
Il metodo di calibrazione che viene proposto mira a valutare le prestazioni del modello stimandone l'utilità nell'applicazione prevista. Tramite l'utilizzo di opportune funzioni, ad ogni passo temporale viene valutata l'utilità della simulazione ottenuta. La calibrazione viene quindi eseguita attraverso la massimizzazione di una funzione obiettivo costituita dalla somma delle utilità stimate nei singoli passi temporali.
Le analisi mostrano come attraverso l'impiego di tali funzioni obiettivo sia possibile migliorare le prestazioni del modello laddove ritenute di maggior interesse per per le finalità applicative previste.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Baratti, Emanuele
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Ingegneria civile ed architettura
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
utility function; parameterization; rainfall-runoff
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6654
Data di discussione
19 Maggio 2014
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Baratti, Emanuele
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Ingegneria civile ed architettura
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
utility function; parameterization; rainfall-runoff
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6654
Data di discussione
19 Maggio 2014
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