Studio osservazionale sulle complicanze della fibrillazione atriale nell'area di Bologna.

Salomone, Luisa (2014) Studio osservazionale sulle complicanze della fibrillazione atriale nell'area di Bologna. , [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche specialistiche, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6594.
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Abstract

Premesse: Gli eventi ischemici (EI) e le emorragie cerebrali (EIC) sono le più temute complicanze della fibrillazione atriale (FA) e della profilassi antitrombotica. Metodi: in 6 mesi sono stati valutati prospetticamente i pazienti ammessi in uno dei PS dell’area di Bologna con FA associata ad EI (ictus o embolia periferica) o ad EIC. Risultati: sono stati arruolati 178 pazienti (60 maschi, età mediana 85 anni) con EI. Il trattamento antitrombotico in corso era: a) antagonisti della vitamina K (AVK) in 31 (17.4%), INR all’ingresso: <2 in 16, in range (2.0-3.0) in 13, >3 in 2; b) aspirina (ASA) in 107 (60.1%); c) nessun trattamento in 40 (22.5%), soprattutto in FA di nuova insorgenza. Nei 20 pazienti (8 maschi; età mediana 82) con EIC il trattamento era: a)AVK in 13 (65%), INR in range in 11 pazienti, > 3 in 2, b) ASA in 6 (30%). La maggior parte degli EI (88%) ed EIC (95%) si sono verificati in pazienti con età > 70 anni. Abbiamo valutato l’incidenza annuale di eventi nei soggetti con età > 70 anni seguiti neo centri della terapia anticoagulante (TAO) e nei soggetti con FA stimata non seguiti nei centri TAO. L’incidenza annuale di EI è risultata 12% (95%CI 10.7-13.3) nei pazienti non seguiti nei centri TAO, 0.57% (95% CI 0.42-0.76) nei pazienti dei centri TAO ( RRA 11.4%, RRR 95%, p<0.0001). Per le EIC l’incidenza annuale è risultata 0.63% (95% CI 0.34-1.04) e 0.30% (95% CI 0.19-0.44) nei due gruppi ( RRA di 0.33%/anno, RRR del 52%/anno, p=0.040). Conclusioni: gli EI si sono verificati soprattutto in pazienti anziani in trattamento con ASA o senza trattamento. La metà dei pazienti in AVK avevano un INR sub terapeutico. L’approccio terapeutico negli anziani con FA deve prevedere un’ adeguata gestione della profilassi antitrombotica.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Salomone, Luisa
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze mediche e chirurgiche cliniche
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
fibrillazione atriale, ictus ischemico, embolia periferica,emorragia cerebrale, rischio tromboembolico, rischio emorragico, profilassi antitrombotica, antiaggreagante piastrinico, anticoagulante orale, sottotrattamento, INR
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6594
Data di discussione
12 Maggio 2014
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