Canzoneri, Elisa
(2013)
Plasticity in body and peripersonal space representations, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Neuroscienze cognitive, 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5895.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Allo scopo di interagire con oggetti presenti nell’ambiente esterno è necessario integrare le informazioni sulla posizione degli oggetti nello spazio con informazioni riguardanti la forma, dimensione e posizione delle singole parti del corpo rispetto all’oggetto stesso. Due diverse rappresentazioni supportano la codifica di tali informazioni: da una parte, la rappresentazione dello Spazio Peripersonale, una rappresentazione multisensoriale dello spazio intorno al corpo, e dall’altra una rappresentazione multisensoriale del corpo, costantemente aggiornata e orientata all’azione. Una caratteristica critica di queste rappresentazioni è rappresentata dalle loro proprietà plastiche, cioè dalla possibilità di modificarsi in seguito a diversi tipi di esperienza. In questa tesi mi sono focalizzata sullo studio delle proprietà plastiche delle rappresentazioni del corpo e dello spazio peripersonale. Ho sviluppato una serie di metodi per valutare il confine dello spazio peripersonale (Capitolo 4), per studiare i suoi correlati neurali (Capitolo 3) e per valutare le rappresentazioni multisensoriali del corpo. Questi compiti sono stati usati per studiare modificazioni plastiche del corpo e dello spazio peripersonale in seguito all’utilizzo di uno strumento (Capitolo 5), in seguito a una stimolazione multisensoriale (Capitolo 6), amputazione e impianto di protesi (Capitolo 7) e nell’ambito delle interazioni sociali. I risultati ottenuti hanno mostrato come la modificazione nella funzione (in seguito all’utilizzo di uno strumento) o della struttura fisica (in seguito ad amputazione ed impianto di protesi) del corpo determinano una estensione o una contrazione sia della rappresentazione dello spazio peripersonale che della rappresentazione del corpo. Inoltre, i risultati ottenuti hanno dimostrato che la rappresentazione dello spazio peripersonale viene plasmata anche dalle interazioni sociali. Tale livello di plasticità suggerisce che l’esperienza del nostro corpo viene continuata costruita e aggiornata tramite le diverse esperienze.
Abstract
Allo scopo di interagire con oggetti presenti nell’ambiente esterno è necessario integrare le informazioni sulla posizione degli oggetti nello spazio con informazioni riguardanti la forma, dimensione e posizione delle singole parti del corpo rispetto all’oggetto stesso. Due diverse rappresentazioni supportano la codifica di tali informazioni: da una parte, la rappresentazione dello Spazio Peripersonale, una rappresentazione multisensoriale dello spazio intorno al corpo, e dall’altra una rappresentazione multisensoriale del corpo, costantemente aggiornata e orientata all’azione. Una caratteristica critica di queste rappresentazioni è rappresentata dalle loro proprietà plastiche, cioè dalla possibilità di modificarsi in seguito a diversi tipi di esperienza. In questa tesi mi sono focalizzata sullo studio delle proprietà plastiche delle rappresentazioni del corpo e dello spazio peripersonale. Ho sviluppato una serie di metodi per valutare il confine dello spazio peripersonale (Capitolo 4), per studiare i suoi correlati neurali (Capitolo 3) e per valutare le rappresentazioni multisensoriali del corpo. Questi compiti sono stati usati per studiare modificazioni plastiche del corpo e dello spazio peripersonale in seguito all’utilizzo di uno strumento (Capitolo 5), in seguito a una stimolazione multisensoriale (Capitolo 6), amputazione e impianto di protesi (Capitolo 7) e nell’ambito delle interazioni sociali. I risultati ottenuti hanno mostrato come la modificazione nella funzione (in seguito all’utilizzo di uno strumento) o della struttura fisica (in seguito ad amputazione ed impianto di protesi) del corpo determinano una estensione o una contrazione sia della rappresentazione dello spazio peripersonale che della rappresentazione del corpo. Inoltre, i risultati ottenuti hanno dimostrato che la rappresentazione dello spazio peripersonale viene plasmata anche dalle interazioni sociali. Tale livello di plasticità suggerisce che l’esperienza del nostro corpo viene continuata costruita e aggiornata tramite le diverse esperienze.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Canzoneri, Elisa
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/5895
Data di discussione
18 Luglio 2013
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Canzoneri, Elisa
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/5895
Data di discussione
18 Luglio 2013
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: