Autodeterminazione sessuale e consenso. Esigenze di riforma e tipizzazione dei crimini contro la libertà sessuale

Botto, Matilde (2024) Autodeterminazione sessuale e consenso. Esigenze di riforma e tipizzazione dei crimini contro la libertà sessuale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche, 36 Ciclo.
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Abstract

Nel tratteggiare un affresco afferente agli orientamenti giurisprudenziali contemporanei in materia di art. 609 bis c.p. («violenza sessuale») si evince che la norma – già problematica, in punto di tassatività-determinatezza, sin dalla sua origine – sembra essere oggetto di una “riscrittura” giurisprudenziale in chiave consensualistica; il che crea inevitabili (ulteriori) tensioni con il principio di legalità. Al contempo, il superamento del modello coercitivo, a favore di incriminazioni incentrate sull’elemento del consenso, rappresenta non solo l’impostazione sostenuta a livello sovranazionale, ma anche la prospettiva sulla quale si stanno orientando le più recenti riforme europee in materia, che si opti per modelli stricto sensu consensualistici oppure a stampo dissensuale. De lege ferenda, inoltre, una ridefinizione della tipicità del delitto de quo in tal senso si declina come una scelta necessaria per cristallizzare una tutela della libertà di autodeterminazione sessuale coerente con la sua lettura costituzionale e contemporanea. Uno degli scopi dell’elaborato, quindi, è quello di individuare un modello definitorio che possa essere impiegato de iure condendo. Inoltre, attesa altresì l’esigenza di definire il confine tra aggressione sessuale e molestia sessuale, rilevata la «doppia narrazione» dei cosiddetti “atti repentini”, il discorso sarà orientato anche nella prospettiva di proporre una riforma che non vada nel senso di mantenere una “mono-fattispecie”, ma che contempli la possibilità di prevedere più disposizioni. Il fine perseguito, in particolare, è quello di tracciare un confine tra l’ipotesi di sexual assault (aggressione sessuale) e quella di sexual harassment (molestia sessuale), in modo di addivenire ad una maggior coerenza tra nomen iuris e grado di offensività della condotta incriminata.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Botto, Matilde
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
violenza sessuale-molestie sessuali-libertà sessuale-autodeterminazione-consenso-prospettive di riforma dei reati sessuali-comparazione-modelli-no means no-consenso affermativo-consenso attitudinale
URN:NBN
Data di discussione
14 Giugno 2024
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